felce maschio |
Il fusto sotterraneo detto rizoma striscia e produce ciuffi di foglie lunghe fino a un metro.
Si trova nei boschi ed in particolare in montagna.
Il fusto sotterraneo è utilizzato per aiutare ad espellere la tenia dagli intestini, si stacca dalle pareti e così, dopo un buon purgante non oleoso, la tenia se ne va senza arrecare problemi renali.
I principi attivi contenuti nella Felce maschio infatti paralizzano i vermi intestinali che così vengono facilemnte espulsi mediante la somministrazione del purgante, il quale deve essere necessariamente non oleoso, perchè i grassi (anche quelli del cibo) uniti ad alcuni elementi della felce la fanno diventare molto tossica e pericolosa.
Per questo la somministrazione e le quantità devono essere regolate da un medico, e non a bambini di meno di 4 anni.
Come si usa:
La radice della felce maschio (Polystichum filix), si raccoglie preferibilmente in estate e deve presentare, quando viene raccolta e spezzata, un bel colore verde. In caso contrario saranno assenti le sue proprietà officinali.
felce femmina |
Molto secca, polverizza.
E' necessario, prima dell'ingestione della polvere ridotta finemente, essere digiuni da almeno 12 ore, e si assumerà la mattina con acqua; a seguito dell'ingestione della polvere, dopo circa mezz'ora, si prenderà il purgante non oleoso.
Il fitoterapeuta Henri Leclerc faceva assumere la polvere in boli di miele e 15 grammi di polvere.
Un altro metodo di assunzione è il decotto di felce: si fa bollire fino a rifurre a metà 1 litro di acqua e 15-50 grammi di rizoma. Si prende la mattina, sempre digiuni, e un'ora dopo si prende questo infuso:
1 cucchiaio da minestra di fragola in una tazza d'acqua, bollire 2 minuti, aggiungere un cucchiaio di follicoli di senna e lasciare in infusione 10 minuti. (bibl.: Fitoterapia. Guarire con le piante Di Jean Valnet)
Con questi metodi si eliminano le tenie e i vermi intestinali. Ricordiamo che la felce è tossica e per questo si deve essere seguiti da un medico.
Le felci allontanano anche i parassiti come le cimici e le mosche, ma attenzione, sono anche tra i ripari preferiti dalle zecche: quindi quando vi capiterà di cercare e raccogliere delle felci, preferite abiti chiari e che coprano tutto il corpo (serviranno a vederle meglio se si saranno posate). Le zecche si annidano nelle sterpaglie, ai lati dei sentieri e dei boschi, nei prati e sulle felci, fino a un metro e mezzo da terra e non oltre i 1500 metri di altitudine.
La differenza tra felce maschio e femmina è nella forma delle fronde (in foto): sottili, verde pallido, di aspetto leggero e forma allungata la felce femmina; la felce maschio invece ha le fronde di aspetto più robusto, scagliose alla base, verde scuro, coriacee e con una forma più ampia.
foto di Willow e Rüdiger Kratz sotto licenza CC
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